piramidi d’iniquità

“Ecco (era arrivato a casa, si era messo in pantofole, aveva aperto il balcone, accesa la luce sulla scrivania: e aveva cominciato a rileggere l’articolo sul ripristino della pena di morte in Italia), ecco questo povero Rocco – e davvero ne aveva un senso di commiserazione, quasi di pietà – che apre con un lungo elenco dei grandi nomi della «scienza» italiana e straniera che hanno ammesso, o addirittura invocato, la pena di morte.Scienza, la scienza. Questo povero Rocco: ordinario di diritto e procedura penale nella regia università di Roma, ministro della giustizia (e grazia), sua eccellenza Rocco. Titoli che andavano benissimo, a paludamento del lacchè: ma quello di avvocato, che amava far precedere al suo nome, questo titolo no, il giudice non riusciva a concederglielo.Sua eccellenza Rocco: il procuratore non lo dimenticava mai. Un brav’uomo, il procuratore: ma di brav’uomini è la base di ogni piramide d’iniquità.”
– Leonardo Sciascia –IMG_7593 12.jpg