Dentro dovremmo essere delle penisole, perché le penisole sono per metà attaccate alla terraferma e per metà, invece, guardano l’oceano. Fuori, il confine che ci divide dagli altri è soprattutto un luogo di condivisione ( e, spesso, di passaggio). Siamo tutti “confinanti”..
Sogno di una notte di mezzo inverno – 23.02.15
I miei sogni sono lucciole, perle di un animo ardente. Nelle tenebre calme della notte lampeggiano in frammenti di luce. R.Tagore
..ed è così che vivi dentro come fuoco e cenere come tutto e niente come il bene e il male sii perchè bruci dentro come fuoco e cenere come vento e polvere mi porti via un sogno pieno di poesia…
Vedo con i miei occhi nei tuoi piccoli soli. E tu sorridi. R.Dehmel
Lasciami andare a vedere il sogno, la velocità, il miracolo, non fermarmi con uno sguardo triste. Questa notte lasciami vivere laggiù sull’orlo del mondo, solo questa notte poi tornerò. A. Baricco
Don’t dream it, be it. The Rocky Horror Picture Show
concerto jovanotti estate 2011 agrigento
I miei sogni sono irrinunciabili, sono ostinati, testardi e resistenti. Luis Sepulveda
Con me l’anatomia ha perso la testa. Sono tutto cuore, mi batte dappertutto. V.Majakovskij
Il grande vantaggio del giocare col fuoco è che non ci si scotta mai. Sono solo coloro che non sanno giocarci che si bruciano del tutto. O.Wilde
Per agire nel mondo, occorre morire a se stessi. V.Van Gogh
Tu pensa a un pianoforte… i tasti iniziano, i tasti finiscono… tu lo sai che sono 88 e su questo nessuno può fregarti… non sono infiniti loro, sei tu che sei infinto… e dentro quegli 88 tasti la musica che puoi fare è infinita… questo a me piace, in questo posso vivere. (dal film “La leggenda del pianista sull’oceano”)
E quando resto sola con me, la testa parte e va in giro in cerca dei suoi perchè. Le parole nell’aria sono parole a metà Arisa “la notte”
Un libraio che non vende libri ma li legge ad alta voce. E li legge a un ragazzo, l’unico che abbia orecchie per lui. Saffo, Pessoa, Tolstoj, Rimbaud… …Perché «tutte le parole scritte dagli uomini sono forsennato amore non corrisposto; sono un diario frettoloso e incerto che dobbiamo riempire di corsa, perché tempo ce n’è poco. Un immenso diario che teniamo per Dio, per non recarci a mani vuote all’appuntamento». Vi svegliate un giorno e non avete più parole per dire «giorno». Scendete in strada e non avete più parole per dire «strada». Poi scoprite che la città è piena di smemorati come voi, che vagano sperduti in una nebbia di cose senza nome, incapaci di parlare e ricordare, incapaci di pensare. Perché tutti, quel giorno, avete perso le parole, le avete perse per sempre, ed è colpa vostra. Soltanto un ragazzo, «Frullo», è salvo dall’incantesimo e può raccontare i fatti incredibili che hanno portato a tutto questo. Soltanto lui, perché ha conosciuto il libraio. Un uomo misterioso, giunto in città con i suoi bauli pieni di libri e tanta voglia di raccontarli, più che di venderli. Accolto male dalla comunità perché diverso, straniero, e quindi estraneo, il libraio riesce a stabilire un magico legame solo con Frullo, che, nascosto dietro due pile di libri, lo ascolta leggere ogni sera i passi più belli dei grandi poeti e romanzieri di ogni tempo. E quelle parole, per Frullo come per ogni lettore, spalancano di colpo un universo di emozioni e di storie che hanno un’eco lunga, come una favola infinita.
La tua vita è la tua vita. non lasciare che le batoste la sbattano nella cantina dell’arrendevolezza. stai in guardia. ci sono delle uscite. da qualche parte c’è luce. forse non sarà una gran luce ma la vince sulle tenebre. stai in guardia. gli dei ti offriranno delle occasioni. riconoscile, afferrale. non puoi sconfiggere la morte ma puoi sconfiggere la morte in vita, qualche volta. e più impari a farlo di frequente, più luce ci sarà. la tua vita è la tua vita. sappilo finché ce l’hai. tu sei meraviglioso gli dei aspettano di compiacersi in te.
Ed era in quelle stanze alla mezza luce delle quattro di mattina che un uomo ridotto sullo scaffale del nulla era abbastanza giovane allora per rimanere giovane sempre. C.Bukowski
Così, noi passiamo oltre un cielo di segni come sotto aurore boreali e arcobaleni. E.Jünger
Tutto è energia e questo è tutto quello che esiste. Sintonizzati alla frequenza della realtà che desideri e non potrai fare a meno di ottenere quella realtà. Non c’è altra via. Questa non è Filosofia, questa è Fisica. A.Einstein