sospiri azzurri

DSC_0096 ortigiaOrtigia Maggio 2013 EC

poesia di Vincenza Bartolotta

Ortigia m'accoglie, allodola
che le ali spiega sul mare
a riposare
Isola di merletto ionica, 
bianca fiorisce la spuma 
nei sospiri azzurri del mare,
sulle tue sponde porta
conchiglie che rosee suonano
di ventosi miti lontani 
Non ti ho mai lasciata col cuore
Siracusa, puro profilo greco,
terra adorna di limoni
che le acque dell'Anapo 
lambiscono. 
Rive del Ciane cosparse
di papiri evanescenti nello stupore
della sera  nuvole di smeraldo.
Sulle tue pietre antiche luce dorata
ferma l'immanenza del tempo
E per i vicoli angusti si sente spirare
lieve dal mare una brezza,
un'aria di viole soffusa che al cuore
parla di cose lontane
Amori svaniti  vorrei ancora fermare 
Li ricreo solo nella carezza del vento,
nel profumo acre di sale che inonda le nari.
Vago ormai per i tuoi vicoli, sola, Ortigia
ancora disperatamente ti amo e ti ritrovo 
a consolarmi vicina con la tua mano antica
nelle carezze del cuore